One Life, il film diretto da James Hawes, è la vera storia di Nicholas Winton, un agente di borsa britannico figlio di genitori ebrei tedeschi. Negli anni Trenta, l’uomo salvò centinaia di bambini dallo sterminio nazista.
Siamo in Cecoslovacchia alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale, Winton ha 29 anni e crea un piano di salvataggio, noto come Operazione Kindertransport (tradotto letteralmente come “trasporto di bambini”), che prevede il trasporto di centinaia di bambini tra cui molti ebrei, fuori dal paese prima dell’inizio del conflitto.
Grazie a questa operazione, i piccoli furono nascosti e si salvarono dai campi di concentramento. Nicholas Winton, volle reagire a l’apatia e all’indifferenza del Governo e riuscì a far scappare un totale di 669 bambini prima che la missione venisse interrotta a causa della chiusura dei confini.
Il suo impegno fu riconosciuto pubblicamente solo negli anni Ottanta, quando ebbe l’occasione di incontrare nuovamente gran parte degli allora bambini a cui salvò la vita.

Rabbi Hertz: Perché lo sta facendo Signor Winton?
Nicholas Winton: Perché se posso fare qualcosa, allora devo farlo.